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Morgan e Paganini, Rockstar a confronto

Morgan paganini genova

Ivano Fossati presenta a Morgan uno dei curatori della mostra Paganini Rockstar

Paganini Rockstar é una mostra che si chiede cosa trasforma un musicista in una rockstar e quale sia il segreto del successo.

Senza dubbio, così come molte rockstar contemporanee, Niccolò Paganini è stato una vera e propria rockstar, in tempi in cui il rock neppure esisteva. Ed è anche il musicista del passato che più di tutti si può accostare, senza esitazioni, alle stelle del rock della nostra epoca: prima fra tutte, Jimi Hendrix.

Infatti, anche se in momenti diversi, Hendrix e Paganini hanno rivoluzionato la musica. C’è un prima e dopo Hendrix nella storia della chitarra, e c’è stato un prima e un dopo Paganini nella storia del violino: il rapporto con lo strumento, il virtuosismo, le spettacolari performances in pubblico, i concerti affollati, sono solo alcune delle affinità tra i due.

Maledetti e virtuosi, discussi e protagonisti, a raccontarli è stato un altro artista ritenuto tanto virtuoso quanto  eroe romantico“maledetto”: Morgan, alias Marco Castoldi, che, accompagnato da Ivano Fossati (curatore dell’evento con Roberto Grisley e Raffaele Mellace) è andato assieme ai visitatori alla scoperta di questo mondo rarefatto e psichedelico tra le stanze di Palazzo Ducale di Genova: 

“Una mostra allestita nel luogo perfetto, che parla dell’arte in modo artistico, essendo arte , un po’ come certe canzoni di Ivano Fossati, che parlano della musica – ci ha detto Morgan – Le sue sono canzoni che parlano delle canzoni: “sarà la musica che gira intorno”, “La mia banda suona il Rock”, perché l’autoreferenzialità è quando il cinema parla di cinema, è quando Scorsese parla di Cinema, è quando la letteratura parla di letteratura, e questi sono i momenti più alti dell’arte.

Per Marco Castoldi, quindi, la mostra racconta se stessa, in una sorta di meta messaggio tra i più alti in senso culturale. Prosegue il cantautore monzese:

“Stiamo parlando di una mostra che parla di arte ma è essa stessa arte.
Perchè tutte le stanze della mostra sono piene di idee, piene di racconto, piene di multimedia: c’è l’audio, il video, c’è uno studio preciso sui percorsi visivi, grafici, di storia anche; c’è la possibilità di consultare dei documenti, c’è veramente tanto ed è fatto tutto in modo artistico.”

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Morgan interagisce con pubblico e curatori durante la visita alla mostra – Foto Oriana Mariotti

Come smentire Castoldi quando parla della multimedialità e della ricchezza dei contenuti? Attraverso una narrazione multimediale ed originale che vede raccontare sullo schermo lo stesso Morgan ma anche Gianna Nanini, Ivano Fossati, Salvatore Accardo, la mostra mette in scena l’artista Paganini, e, come da dietro le quinte di un teatro, ricrea la magia dello spettacolo, rivela la costruzione del mito e ne lascia emergere tutta l’attualità.

Tra una sala e l’altra, un gigantesco Roberto Bolle danza solitario e maestoso, mentre risonano le voci dei narratori: quegli artisti che conoscono bene la poesia, la musica, il potere evocativo del suono.

morgan paganini rockstar genova

Ivano Fossati introduce a Morgan il curatore della mostra

In uno dei suoi contributi video, quello sul rpporto tra fama ed immagine “La costruzione del personaggio” Morgan, novello Dracula di Bram Stocker, racconta:

“Molto spesso quel tipo di personaggio è un antieroe, è un personaggio autodistruttivo. Non è Enea, è Dracula. E’ l’eroe romantico, che è tanto bravo quanto cattivo, tanto bello quanto brutto, tanto lo amiamo quanto lo odiamo, tanto lo vorremmo baciare quanto ci sembra repellente. Ma attenzione: non dobbiamo pensare che ha fatto veramente un patto col diavolo. Noi dobbiamo pensare che si sta divertendo come un satanasso, ma non che sia Satana, anzi: non verrebbe mai a patti col Principe delle Tenebre. Perchè l’Arte non ha a che fare con il male. Se invece parliamo invece di Jim Morrison, non possiamo parlare di maledetto o di demonio. Dobbiamo parlare di Artista, che rappresenta. Ma è una gran brava persona in realtà, è una persona compassionevole, un Poeta.

Avete mai pensato che un poeta possa far qualcosa di cattivo? I poeti recitano assimilati agli angeli, il poeta è la figura più vicina a quanto di angelico si possa pensare è il contrario del demone.”

morgan paganini genova

Morgan accanto ad Ivano Fossati guardano uno dei video che accompagnano la mostra Paganini Rockstar

Conclude Morgan: “Paganini magro, sdentato, con la silhouette che sembra sceheletro e il violino incastonato nel mento è una figura raccapricciante? No, è esteticamente meraviglioso.”

Domenica sera Morgan suonerà ad Un Concerto per Genova, manifestazione musicale organizzata da This is Core, Ex Otago e Meganoidi all’RDS Stadium di Genova il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione degli sfollati di Via Porro e Via del Campasso ed in ricordo delle 43 vittime del crollo di Ponte Morandi.

Intervistato anche sull’argomento, Castoldi ci ha detto: “Domenica al Concerto per Genova suonerò credo una canzone di Hendrix perché merita di essere suonato. Una canzone di Paganini non sono in grado, ma la canzone di Hendrix sì.

De Andrè, speriamo che i ragazzi che suonano con me, i Lombroso, siano in grado di suonarlo – ha aggiunto sornione – genovesi, non dovete essere troppo spietati. Vorrei suonare delle canzoni di De André ma anche un po’ di Tenco; dopotutto, siamo nel luogo giusto”.

Ed è davvero il luogo giusto, quello della Superba, che molti natali ha dato ai cantautori della Scuola di Genova ed ai suoi artisti che dalla città della Lanterna spesso sono dovuti scappare, per poter portare nel mondo l’ispirazione che la loro stessa città ha saputo donare.

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Morgan e Ivano Fossati ammirano gli arazzi di Palazzo Ducale – Foto Oriana Mariotti

 

PAGANINI ROCKSTAR  – LA MOSTRA

Incandescente come Jimi Hendrix

19 ottobre 2018 – 10 marzo 2019

 

Sede della Mostra

Palazzo Ducale – Appartamento del Doge
Piazza Matteotti, 9
16123 – Genova

Orari

Lunedì: 14.30 – 19.30
Martedì – Domenica: 09.30 – 19.30
Venerdì: 09.30 – 22.00

Biglietti
Intero: € 12,00

Ridotto Giovani: € 5,00
Ogni venerdì, dalle 14 alle 21 per i giovani fino a 27 anni compiuti. Tutti i pomeriggi feriali dopo le 14 per i Tesserati CUS

 

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Oriana Mariotti

Sono giornalista e presto psicologa.
Entusiasta, disordinata e appassionata di Bellezza, sono il Direttore editoriale di “Le Cronache della Bellezza”, amo informare ma sono sempre in ritardo!
Puoi contattarmi ai link che trovi allegati.
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