Detox è la parola fondamentale di questi giorni, in cui depurarsi è fondamentale per affrontare la stagione con rinnovata energia e per eliminare le scorie e le tossine che si sono accumulate alla fine dell’anno, quando tra aperitivi, cene e panettoni è facile appesantire l’organismo, ma anche dopo una brutta influenza (e quest’anno è davvero pesante!).
Quindi, mettiamoci nell’ordine d’idee di dare un aiuto al metabolismo con nuove abitudini, sane e depurative e che proprio per questo sono in grado di metter fine a gonfiore, infiammazione e stanchezza, i tipici sintomi dell’affaticamento di fegato, reni ed intestino.
Parlando quindi di detox e benessere, soprattutto femminile, vi voglio indirizzare su un elemento importante, quello del benessere psicofisico che non necessariamente deve basare tutto solo sulla dieta: esistono infatti molte altre strategie che possono aiutare il nostro organismo e il nostro sistema nervoso a rigenerarsi.
Le buone abitudini
Puliamo la lingua: durante la notte avviene un accumulo di tossine che vanno eliminate prima di compiere qualsiasi altro gesto. Esistono dei nettalingua che si possonoo trovare on-line o nei negozi specializzati.
Eliminiamo le tossine residue assumendo un cucchiaino di olio vegetale (cocco, sesamo tra i migliori) con il quale fare degli “sciacqui”, per poi sputarlo. In questo modo, seguendo sempre i princìpi della medicina ayurvedica, ci depuriamo e, come “bonus”, i nostri denti saranno anche più bianchi!
Lo so, è un classico: la mattina, un bel bicchiere di acqua minerale naturale con un po’ di limone è un toccasana. Proviamo a portare avanti la tradizione della nonna, che si rifà alla medicina antica naturale, per iniziare la giornata idratando l’organismo, bevendo uno o due bicchieri di acqua tiepida con del limone.
Durante i pasti, privilegiamo molta verdura cruda come carote, sedano e soprattutto finocchio (molto diuretico), insalate miste e minestre di verdure con o senza pasta, preferendo riso e cereali integrali.
Almeno una-due volte al giorno, è molto salutare assumere dei centrifugati: mela, zenzero e carote, ananas zucca e mirtilli, sono mille le combinazioni con le quali, grazie al nostro gusto ed alla nostra fantasia, possiamo realizzare delle vere e proprie spremute di frutta e verdura.
Importante è non dimenticare di apportare sempre almeno due elementi vegetali assieme alla frutta, per non rendere la bevanda troppo ricca di zuccheri. Fra le verdure da privilegiare, zucchine, sedano, carciofo, carote, finocchi, zucca, mirtilli e frutti di bosco.
Il Potere delle Piante
Abbiamo stabilito che una dieta varia che privilegia frutta e verdura è indispensabile per depurare il nostro organismo; ci sono però degli elementi fitoterapici che sono indispensabili per la depurazione del sistema linfatico. Ecco perché solitamente si preparano delle tisane, da bere durante l’arco della giornata, per detossinarci.
Accade di frequente però che, tra lavoro, sport, palestra e tempo libero, in casa ci si stia poco, e che bere una tisana prima di andare a dormire non basti. Per questo esitono dei preparati che possiedono dei concentrati di erbe selezionate da diluire in acqua e portare con sé durante la giornata, in una pratica bottiglietta da mezzo o da un litro.
Le piante da privilegiare per la disintossicazione
Tarassaco, che stimola la funzionalità biliare, epatica e renale, attivando gli organi emuntori (fegato reni pelle) adibiti alla trasformazione delle tossine, nella forma più adatta alla loro eliminazione. La sua assunzione è indicata anche in caso di ritenzione idrica, cellulite e ipertensione, e stimola il sistema immunitario.
The verde, una pianta usata dai cinesi da più di 2000 anni, sia per le sue proprietà rinfrescanti che come medicinale.
Previene i disturbi più pericolosi dell’età moderna quali l’arteriosclerosi e i disturbi vascolari legati all’invecchiamento. Il contenuto in polifenoli (catechina) enfatizza la sua azione antiossidante. Le proprietà antiossidante, arteriosclerotiche, e vasodilatatrici ne consigliano un uso regolare.
Betulla:“Betulla” è stato chiamato l’albero della vita nelle diverse culture per i molteplici effetti benefici sulla pelle e la salute.
La betulla è diuretica perché facilita l’eliminazione dell’urea, acidi urici, cloruri; coadiuvante delle infezioni batteriche del tratto urinario; depurativa, è particolarmente indicata nell’obesità; antireumatica e antigottosa; coadiuvante nell’ipertensione e ipercolesterolemia; nella cellulite.
Aloe: è conosciuta sin dall’antichità per le sue proprietà curative ed utilizzata, da oltre 500 anni, in diverse parti del mondo: reperti dell’antica Mesopotamia del 2000 a.C. parlano delle sue foglie. La medicina popolare cinese ne faceva largo uso ed i medici dell’antica Roma ne prescrivevano il succo come purgante e lassativo; Cleopatra ne usava il gel per proteggere ed idratare la pelle. L’aloe ha proprietà depurative, lassative, disintossicanti, antinfiammatorie, cicatrizzanti, idratanti, antipiretiche, anestetiche, analgesiche ed immunostimolanti.
Melograno: il nome deriva dal latino malum che significa mela e da granatum”che significa “con semi”; in inglese antico era conosciuto col nome apple of Grenada (mela di Granada). Non a caso la città di Granada, in Spagna, ha nel suo stemma un melograno.
Le popolazioni antiche ritenevano che il melograno fosse la panacea di tutti i mali. A dimostrazione di questo è il fatto che una volta si utilizzavano tutte le parti della pianta, dalle radici ai fiori, per la cura di numerose malattie.
Il frutto è caratterizzato dalla presenza di tannino ed in particolare di acido ellagico dalle forti proprietà antiossidanti.
Ortosiphon: è originario di un’ampia zona che va dall’India, al Pakistan fino al Sud-Est asiatico, in particolare in Indonesia. Il suo infuso è un rimedio antichissimo per le malattie renali e della vescica.
Favorisce l’eliminazione di scorie azotate e acido urico attraverso le urine, in modo da far espellere al nostro corpo l’acqua in eccesso e le scorie. È efficace anche contro l’antiestetica pelle a buccia d’arancia: infatti una delle cause della cellulite è l’eccessiva presenza di acqua ed acido urico che ristagnano nei tessuti e non vengono eliminati a sufficienza. Questa capacità di favorire l’eliminazione dei sali e dell’acqua è utile anche in tutti i casi di ritenzione idrica.
Lespedeza: è una pianta perenne riconosciuta soprattutto per le sue proprietà diuretiche e depurative, utile nelle ipoazotemie ed ipocolesteromizzante. Contiene tannini e flavonoidi. Originaria e molto diffusa in America, fu chiamata così in onore di D. Lespedez – Governatore della Florida nel 1700.
Pilosella: E’ una delle piante diuretiche tra le più efficaci e la più consigliata tra i diuretici renali perché, in base a molte ricerche della Scuola Fitoterapica francese, si è accertato che la sua azione si esercita in tre modi: è diuretica e aumenta, rispetto a un dato volume di acqua ingerita, la quantità di liquido eliminato mettendo in movimento l’acqua intratissulare, abbassa il tasso dell’urea sanguigna e quello dell’acido urico, possiede una importante azione antinfettiva. E’ considerata dagli studiosi un vero e proprio antibiotico vegetale e in clinica si è rivelata molto efficace contro il colibacillo. Il nome hieracium deriva dal termine latino hierax che significa “sparviero” e che si ricollega alla leggenda popolare secondo cui i rapaci amano cibarsi delle foglie vellutate della pianta per migliorare la vista e renderla ancora più infallibile durante la caccia. La tradizione contadina la ricorda anche con il nome volgare ‘orecchio di topo’ o ‘lingua di gatto’, ispirandosi alla forma oblunga delle sue foglie basali.
Certamente, con un po’ di ricerca mirata nelle erboristerie e nei centri specializzati, con questi principi attivi si possono realizzare delle tisane, ma si può risparmiare e rendersi la vita più facile avendo già pronte tutte le piante salutari in un unico prodotto, che ho provato personalmente e che mi ha stupita in modo positivo.
Sto parlando di un integratore alimentare depurativo che contiene tutte le piante elencate, che si chiama Elixir ed è prodotto dalla casa Ancora Integratori. Trovo che un modo pratico, veloce ed efficace per assumere in una unica soluzione gli elementi detox e salutari sia quello di sciogliere in mezzo litro di acqua naturale 20 ml – un misurino – di questo “Elixir”.
Al momento lo porto con me quando esco soprattutto durante il pomeriggio, sciolto appunto in mezzo litro d’acqua, e lo bevo volentieri perché ha un gusto gradevole di melograno -. Ho notato che stimola la diuresi , e ad esempio il mio gonfiore addominale causato dallo stress e da un’alimentazione non sempre corretta sta diminuendo.
La confezione contiene 490 ml ed il misurino dosatore; dura circa un mese ed il suo prezzo è inferiore ad altri preparati detox perchè si assesta sui 27 euro, a mio avviso una cifra spendibile nell’arco di un mese intero.
Per finire non dimentichiamoci di…
Prenderci del tempo per noi stesse: è indispensabile per ridurre stress e stanchezza e per aumentare la nostra autostima e, di conseguenza, il buonumore!
Pensare in modo propositivo stabilendo nuovi, piccoli-grandi obiettivi da raggiungere, fare tutti i giorni una passeggiata, anche per soli 40 minuti, fare una merenda detox a base di yogurt e frutta, dedicare del tempo all’autoconsapevolezza e alla meditazione, praticare la psicologia del perdono, leggere.
Tutti questi argomenti possono essere dei validi alleati per aiutarci a sentirci meglio e farci affrontare gli impegni di tutti i giorni con meno stress.
A presto!
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